La transizione energetica: un percorso da compiere insieme ai clienti
15 luglio 2022
15 luglio 2022
Intervista a Enza Castiello, Project Manager nel settore Energy
Enza Castiello, esperta del settore energie rinnovabili di Stantec, spiega in questa intervista quanto sia importante sviluppare strategie efficaci per raggiungere con maggiore celerità gli obiettivi della transizione energetica.
Il mio percorso professionale inizia nel 2007 in un’importante realtà di EPC Contractror dell’Oil&Gas, dopo il conseguimento della Laurea specialistica in Ingegneria Chimica. Ho ricoperto incarichi di responsabilità crescente nell’ambito del coordinamento e della gestione delle attività di ingegneria in fase di design, costruzione e commissioning di impianti complessi in ambito petrolchimico e power in Italia e all’estero.
Sono entrata a far parte di Stantec nel 2014, ed è qui che è iniziata la mia transizione lavorativa verso il mondo delle energie rinnovabili e della decarbonizzazione. Attualmente ricopro il ruolo di Project Manager nel settore Energy, supportando i nostri Clienti dalle prime fasi di sviluppo del progetto (due diligence in fase di M&A, studi di fattibilità) agli stadi più avanzati della progettazione (progettazione preliminare/definitiva e studi ambientali per autorizzazione) in ambito rinnovabile (impianti fotovoltaici, eolici, idrogeno, Waste-to-Energy, biomasse). Si può dire che il mio percorso professionale sia un po’ il frutto dell’energy transition che il mondo sta vivendo negli ultimi anni.
Nel corso della mia esperienza lavorativa ho seguito diversi progetti, coordinandone l'intero ciclo di vita, ho gestito svariate tipologie di Cliente, e organizzato le attività di team di colleghi, fornitori e collaboratori. Ricordo di aver fronteggiato diverse situazioni tecnicamente “complesse”, ma non difficili in quanto tali. La situazione sicuramente più difficile da gestire è stata il rientro al lavoro dopo la mia prima maternità. Ho dovuto imparare a conciliare i ritmi lavorativi, la gestione della famiglia, le poche ore di sonno, e ho dovuto ristabilire la scala delle priorità. Devo dire che lavorare in Stantec, che in Italia è stata sicuramente un grande precursore del lavoro agile, ha fatto sì che questo nuovo inizio apparentemente difficoltoso potesse trasformarsi per me in una grande opportunità di crescita e di resilienza.
Il 2050, l’anno della cosiddetta “Carbon Neutrality”, è più vicino di quanto si possa credere. La sfida della transizione energetica è iniziata da tempo, ma la sua urgenza si è manifestata negli ultimi anni, in seguito alla crisi scatenata dalla pandemia globale. Stantec si è mostrata capace di fronteggiare al meglio questa sfida, essendo la transizione energetica già parte del suo DNA: da anni lavoriamo supportando i nostri Clienti, tra i quali si annoverano i maggiori produttori di energia da fonti rinnovabili in Italia e all’estero, nell’acquisizione, sviluppo, progettazione e realizzazione dei loro impianti. Tra le principali sfide della transizione energetica dei prossimi anni c’è sicuramente quella dell’idrogeno, che giocherà un ruolo chiave nello sviluppo delle nostre infrastrutture energetiche. Stantec è in prima linea nel campo dello sviluppo di questo settore. Siamo membri dell’associazione di categoria “H2IT”, associazione Italiana Idrogeno e Celle a combustibile, abbiamo recentemente contribuito alla progettazione definitiva del primo impianto in Italia di produzione di idrogeno verde da elettrolisi (4 MW) accoppiato a un impianto eolico e siamo coinvolti attivamente nelle principali conferenze internazionali sul tema.
Nel nostro settore Energy abbiamo un importante impegno nei confronti dei nostri Clienti e delle nostre comunità: supportarli a raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione. Crediamo profondamente nel beneficio che lo sviluppo di soluzioni energetiche pulite, che possano essere utilizzate per affrontare la sfida climatica e applicabili su larga scala, porterà alle nostre comunità ed a quelle future.
Puntiamo a raggiungere questo sfidante obiettivo mediante l’impiego delle competenze trasversali acquisite negli anni dal nostro team. Vogliamo differenziarci da un’offerta solamente esecutiva, fornendo valore aggiunto ai nostri Clienti: supportarli al meglio nelle loro capacità di sviluppo, colmare il gap di risorse che oggi è evidente in questo settore, creare processi più efficienti che permettano ai nostri Clienti di procedere con maggiore celerità all’autorizzazione delle loro iniziative.